Sanremo - L'occasione di incontro con i rappresentanti delle davvero numerose comunità di stranieri che vivono più o meno stabilmente nella nostra cittàL’associazione culturale e di promozione sociale pigna mon amour, in collaborazione con le associazioni Caritas Servizi, Casa Africa e Mappamondo, ha fortemente voluto portare la festa dei popoli, quest'anno alla sua quinta edizione, direttamente nel cuore della città vecchia.
Teatro, libri, documentari, mostre fotografiche, cucina ecc, in una parola cultura.
L'occasione di incontro con i rappresentanti delle davvero numerose comunità di stranieri che vivono più o meno stabilmente nella nostra città, è un'opportunità preziosa, a nostro parere, per approfondire, o in qualche caso anche per inaugurare, la conoscenza delle numerose diversità individuali presenti a Sanremo.
Infatti non si tratta solamente di conoscere degli stranieri e la loro cultura, ma crediamo che l'apertura verso la diversità sia un ottimo strumento attraverso il quale ciascuno di noi può misurarsi con la propria apertura mentale e, perché no, con le proprie paure, per scoprire l'altro che si annida in ognuno di noi.
Vi invitiamo a salire alla Pigna e a non perdere questa occasione.
Per concludere alcune appropriate parole di un grande scrittore: "Le assemblee umane hanno un unico scopo: conquistare il diritto a essere diversi, speciali, il diritto di sentire, pensare e vivere ognuno a suo modo, ognuno a suo piacimento.
E' per conquistarsi questo diritto, per difenderlo o estenderlo, che le persone si riuniscono. Di qui tuttavia, ha origine anche il pregiudizio tremendo ma fortissimo che l'unione in nome di una razza, di un Dio, di un partito o di una nazione non sia un mezzo, bensì il senso della vita. No e poi no! L'unica ragione vera ed eterna della lotta per la vita è l'uomo, la sua pudica unicitò, il suo diritto ad essere unico". (Vasilij Grossmann, Vita e destino)
di Manuela Consonni
a cura di Sergio Dario Merzario
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